Dopo aver conquistato uno storico sesto titolo nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) a WorldSBK.com ha rilasciato un’intervista dettagliata in cui analizza l’appassionante stagione 2020 che lo ha visto battere un numero mai visto prima di avversari arrivando ancora una volta al successo iridato.

Il mondiale si è deciso in occasione del Round che ha chiuso la stagione caratterizzata da una grande sfida con Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati) mentre per la prima volta dal 2013 ci sono stati sette vincitori diversi. Sul suo testa a testa con Redding, Rea ha detto: “Scott è un ottimo ragazzo, è sempre stato molto aperto, chiaro e onesto con me. È abbastanza educato nel paddock ma in pista la rivalità è intensa. Il suo arrivo nel Campionato è stata una bella ventata di aria fresca dato che ha una grande esperienza acquisita nel MotoGP™ con team ufficiali. Lui è stato il principale avversario di Marc Marquez in Moto2™, quindi nei suoi confronti ho avuto un grande rispetto fin da quando è arrivato qui. Ero consapevole che avrebbe potuto svolgere un ottimo lavoro soprattutto dopo aver visto cos’è riuscito a fare Alvaro nel 2019 con Ducati”.

Rea ha anche elogiato altri suoi avversari, alcuni di lungo corso come il suo ex compagno di box nel 2015 Tom Sykes (ora pilota del BMW Motorrad WorldSBK Team) ma anche Chaz Davies, senza dimenticare il punto di svolta avvenuto nel 2019 dopo l’ottima partenza di stagione firmata da Alvaro Bautista (ora portacolori del Team HRC). Rea ha detto: “Quando sono arrivato in Kawasaki, finalmente ho avuto una moto per lottare per il Campionato del Mondo ma accanto a me nel box c’era un campione del mondo come Tom Sykes che era velocissimo. C’è stata una grande rivalità con Chaz Davies dato che non lo puoi mai sottovalutare. A volte il sabato pensi che non abbia fatto bene nelle Prove Libere o in qualifica ma poi è sempre lì e va anche a vincere! L'anno scorso in quattro Round non capivo come avrei potuto battere Alvaro. A metà stagione siamo riusciti a svoltare, lui ha commesso alcuni errori e nell’ultima parte dell’anno abbiamo dominato”.

Analizzando la stagione 2020 e i suoi sette diversi vincitori, Rea ha detto: "Quest’anno ce ne sono stati davvero tanti, a essere onesto non mi aspettavo così tanti ma questo dimostra il grande livello di competitività presente al momento nel WorldSBK. Ancora una volta la chiave è la costanza. Quando non sei in giornata devi essere sicuro di poter limitare i danni. Credo che noi quest’anno siamo riusciti a farlo meglio degli altri”.

Puoi guardare il video integrale in alto a questa pagina. Clicca qui per vedere la prima parte dell'intervista e ricorda che la terza e ultima parte sarà presto disponibile!  

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